UK: Come è cambiata la posizione del governo sulla cannabis sotto il governo laburista?

29 Settembre 2025

Ben Stevens

https://businessofcannabis.com/how-has-the-uk-governments-position-on-cannabis-changed-under-labour/?

L’industria della cannabis del Regno Unito, una delle più grandi al mondo, si trova a un bivio. Scegliere la strada farmaceutica, altamente regolamentata, o un approccio più orientato all’uso adulto, con grandi marchi, grandi nomi e una forte crescita?

Queste filosofie opposte caratterizzano il settore fin dalla sua nascita nel 2018, guidate in gran parte dalla sua esclusione dal sistema sanitario tradizionale e dalla sua dipendenza da modelli di business privati, spesso orientati al profitto.

Sebbene l’industria britannica abbia goduto di una crescita costante e sostenibile negli ultimi sette anni, evitando in gran parte il controllo mirato del governo, la situazione potrebbe presto cambiare.

Nel giugno 2025, il governo ha incaricato il Consiglio consultivo sull’abuso di droghe (ACMD) di esaminare le attuali prove sui prodotti a base di cannabis per uso medicinale (CBPM) e di valutare se la legislazione abbia avuto un impatto e le eventuali conseguenze indesiderate, anche sugli studi clinici.

Inoltre, sebbene non sia stata rilasciata alcuna dichiarazione ufficiale, numerose fonti del settore hanno accennato a un’imminente stretta da parte della Medicines and Healthcare Products Regulatory Agency (MHRA), apparentemente preoccupata dall’importazione di prodotti destinati al mercato dei consumatori da parte dell’industria.

Con l’establishment medico che richiede più ricerca clinica sulla cannabis prima di considerarne l’integrazione nel NHS, un processo lungo e costoso, anche le cliniche con una filosofia fermamente farmaceutica sono spesso costrette a collaborare con marchi più grandi, rivolti a un pubblico adulto, per sopravvivere.

Quanto è grande oggi il mercato della cannabis terapeutica nel Regno Unito?

Le dimensioni del mercato sono notoriamente difficili da valutare, con numeri e dati dei pazienti la cui divulgazione al pubblico è impedita dal quadro normativo privato del settore.

Prohibition Partners ha recentemente lanciato Insights Hub e il White Paper 2025 sulla Cannabis Terapeutica nel Regno Unito stima che il settore supererà i 269 milioni di euro di vendite nel 2025 e attualmente conta una base di pazienti attivi di circa 50.000-60.000, con una stima di 80.000 persone che riceveranno un trattamento con cannabis terapeutica nel corso del 2025.

Qual è l’atteggiamento del governo del Regno Unito nei confronti della cannabis?

Le menzioni della cannabis nel Parlamento del Regno Unito sono aumentate notevolmente dal cambio di governo nel 2024, passando da 34 nell’ultimo anno dell’amministrazione conservatrice a 57 nell’ultimo anno sotto il governo laburista.

Sotto i conservatori, la cannabis veniva menzionata solo occasionalmente e principalmente nel contesto di criminalità, comportamenti antisociali e rischi per la salute dei giovani. La cannabis terapeutica è stata menzionata solo in una manciata di casi, in genere sollevati in relazione a singoli pazienti che incontravano difficoltà nell’accesso al Servizio Sanitario Nazionale.

Al contrario, sotto il governo laburista, il tono del dibattito è cambiato. Mentre criminalità e ordine pubblico rimangono temi importanti, una quota crescente dell’attenzione parlamentare è ora concentrata sulla cannabis terapeutica e sull’accesso dei pazienti, incluso un dibattito dedicato alla Westminster Hall nel gennaio 2025 che ha attirato contributi interpartitici.

Questo segna un chiaro ampliamento del dibattito: la cannabis si sta spostando dai margini politici, dove era inquadrata principalmente come un problema di ordine pubblico, verso il centro del dibattito sulle politiche sanitarie.