7 Ottobre 2025
Sir Keir Starmer ha insistito sul fatto che il governo non legalizzerà la cannabis e ha difeso i suoi piani di dare il voto ai sedicenni e diciassettenni, rispondendo alle domande degli adolescenti.
Il Primo Ministro ha incontrato degli studenti di Liverpool per rispondere alle loro domande in vista del congresso del partito laburista in città.
Intervenendo presso la sede del quotidiano Liverpool Echo, a Sir Keir è stato chiesto se avrebbe preso in considerazione la legalizzazione della cannabis.
“No, temo di no. Quale risposta voleva che dessi?”, ha risposto.
Sir Keir ha poi chiesto agli studenti di alzare la mano per esprimere il loro sostegno alla legalizzazione della cannabis.
Ha scherzato: “Probabilmente ci sarebbero state alcune mani che si sarebbero alzate se non ci fossero state le telecamere.
“Ma no, non prenderemo quella strada.”
Al Primo Ministro è stato anche chiesto del suo piano di dare il diritto di voto ai sedicenni e diciassettenni alle elezioni generali.
Ha risposto: “Molte persone dicono ‘Oh, sarebbe terribile se si desse il diritto di voto ai sedicenni’.
“Non accadrà. Succede già in Scozia, succede già in Galles, e il cielo non è crollato.”
Il Primo Ministro ha chiesto l’opinione del pubblico sui piani, e un adolescente gli ha detto di non essere d’accordo con l’estensione del diritto di voto ai sedicenni e diciassettenni.
Sir Keir rispose: “Non sono d’accordo con lei. Ho appena incontrato tantissimi sedicenni, diciassettenni davvero attivi, davvero impegnati e desiderosi di dire la loro sul loro futuro.
“La politica riguarda milioni di vite in tutto il Paese.”
“Riguarda molto la vita dei giovani, perché le decisioni che prendiamo oggi influenzeranno il mondo in cui diventerete adulti, in cui lavorerete e tutto il resto. Quindi, su questo punto non possiamo che dissentire.”