24 Giugno 2025
Vendula Belackova, Benjamin Petruzelka, Jakub Cihak , Jana Michailidu , Viktor Mravcik
https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S0955395925000957
Punti salienti
• Abbiamo esaminato studi sugli esiti della fornitura regolamentata di cannabis per uso adulto nei Paesi Bassi, in Spagna, negli Stati Uniti, in Uruguay e in Canada.
• Una fornitura regolamentata di cannabis è stata associata a un aumento del consumo di cannabis da parte degli adulti e del ricorso all’assistenza sanitaria, ma non al consumo da parte dei giovani o a problemi legati al traffico.
• Gli Stati Uniti che hanno adottato una regolamentazione della fornitura di cannabis hanno mostrato le prove più forti di danno rispetto ad altre giurisdizioni, ma hanno anche avuto il disegno di studio più efficace.
• Potrebbero esserci compromessi tra gli esiti a seconda del modello di regolamentazione della fornitura scelto, ad esempio tra gli esiti sociali e di salute pubblica nei modelli a scopo di lucro.
• Sono necessarie ulteriori ricerche per determinare quali elementi specifici della regolamentazione della fornitura di cannabis influiscano sugli esiti.
Contesto
Diverse giurisdizioni hanno avviato riforme che regolamentano la produzione e/o la vendita di cannabis per uso adulto (non medico). Analizzare i risultati di tali riforme in diverse giurisdizioni può aiutare a identificare i risultati inerenti all’offerta di cannabis non criminale, nonché a fornire informazioni sui risultati di specifici modelli di regolamentazione.
Metodi
Abbiamo identificato nove indicatori di risultati delle politiche sulla cannabis e li abbiamo aggregati in tre ambiti (risultati sociali, risultati relativi al consumo di cannabis, risultati relativi alla salute). Abbiamo valutato questi risultati in cinque giurisdizioni con diversi modelli di regolamentazione dell’offerta di cannabis (Paesi Bassi, Spagna, Stati Uniti che hanno legalizzato la cannabis, Uruguay e Canada). Abbiamo utilizzato una revisione sistematica della letteratura a tre livelli, dando priorità agli studi con un disegno quasi sperimentale (ovvero comparativo e longitudinale). Abbiamo categorizzato gli studi in base al loro disegno e al tipo di risultato (aumento, diminuzione o nessun risultato).
Risultati
Nei regimi di fornitura di cannabis, sia consolidati che recenti, e nei diversi modelli di fornitura, la nostra revisione ha individuato risultati comuni: una diminuzione degli arresti per cannabis, un aumento del consumo di cannabis tra gli adulti (ma non tra gli adolescenti) e un aumento del ricorso all’assistenza sanitaria (non correlato al traffico). Gli esiti negativi relativi alla salute sono stati riscontrati più costantemente negli Stati Uniti che hanno legalizzato la cannabis per uso non terapeutico tra gli adulti (vi erano limitazioni nel definire i modelli di fornitura di cannabis tra gli Stati Uniti). Nelle restanti giurisdizioni (Paesi Bassi, Spagna, Canada, Uruguay), la progettazione o la tempistica degli studi identificati erano limitate e mancavano studi su determinati esiti.
Conclusioni
La regolamentazione della fornitura di cannabis può essere associata a benefici in ambito sociale e a potenziali danni per la salute pubblica; potrebbero tuttavia esserci dei compromessi a seconda del modello di regolamentazione della cannabis scelto. Le giurisdizioni potrebbero tentare di combinare gli attuali modelli di regolamentazione della cannabis per ottenere il miglior rapporto tra benefici e danni. Sono necessarie ulteriori ricerche sui parametri specifici che influenzano i risultati delle politiche sulla cannabis.
Fonte