14 Ottobre 2025
Elizabeth Erhardt
https://softsecrets.com/es-ES/articulo/el-secreto-de-las-semillas-de-cannabis-marroquies
La recente legalizzazione della cannabis in Marocco ha aperto le porte alla ricerca scientifica che sta facendo luce sulle sue varietà autoctone.
Un recente studio, pubblicato sulla rivista Plants, ha analizzato in modo approfondito i semi di cannabis autoctoni della regione di Al-Hoceima, e i suoi risultati sono sorprendenti.
La ricerca non solo ha dimostrato che questi semi possiedono un corredo genetico unico, ma ha anche rivelato che sono un potente tesoro nutrizionale e antiossidante.
Il segreto genetico: una nuova sequenza unica
Una delle scoperte più importanti della ricerca è stata di natura genetica. Lo studio ha analizzato il DNA dei semi e ha scoperto due profili genetici distinti, corrispondenti alle sottospecie sativa e indica.
Tuttavia, il punto chiave è che, sequenziando il gene che codifica per l’enzima THCA sintasi, i ricercatori hanno identificato una nuova sequenza genetica originale marocchina.
Questo è estremamente significativo perché dimostra che la cannabis della regione ha un’impronta genetica unica che la differenzia dalle varietà provenienti da Europa, Americhe e Asia.
Questa scoperta aiuta a spiegare perché la cannabis marocchina, sebbene ibrida, conserva un’originalità senza pari, influenzata dal suo clima e dalla sua geografia, che le ha fatto guadagnare la reputazione di uno dei maggiori produttori al mondo.
Oltre il THC: un tesoro nutrizionale
Lo studio si è concentrato anche sulla composizione chimica dei semi, rivelandone la preziosa fonte di nutrienti e composti bioattivi.
Sono stati identificati più di 13 composti non volatili e 24 composti volatili, sette dei quali scoperti per la prima volta nei semi di cannabis. La ricerca ha confermato che i semi marocchini sono ricchi di minerali essenziali come potassio, magnesio e calcio.
Ma la scoperta più significativa è stata la loro potente capacità antiossidante. Test di laboratorio hanno dimostrato che gli estratti di semi hanno un elevato potenziale di neutralizzazione dei radicali liberi.
Questa efficacia è attribuita alla presenza di composti come i polifenoli, che rendono questi semi una promettente fonte di ingredienti per l’industria alimentare, nutricosmetica e cosmetica.
La scienza conferma il potenziale dei semi
In conclusione, questo studio sottolinea la necessità di una comprensione più approfondita delle varietà regionali di cannabis.
I risultati confermano che i semi delle varietà marocchine non sono solo la fonte del famoso hashish, ma rappresentano una risorsa preziosa a sé stante, con una genetica unica e un profilo nutrizionale e antiossidante di grande valore.
La ricerca apre un nuovo capitolo per la cannabis marocchina, posizionandola come fonte di innovazione nei prodotti alimentari e per il benessere.
Fonti: Metouekel, A., Badrana, F., Kachkoul, R., Chebaibi, M., Akhazzane, M., El Moussaoui, A., Touil, N., El Amri, H., El Fahime, E., El Kazzouli, S., & El Brahmi, N. (2024). Genetic Characterization and Chemical Identification of Moroccan Cannabis sativa (L.) Seeds: Extraction, and In Vitro and In Silico Biological Evaluation. Plants, 13(14), 1938. https://doi.org/10.3390/plants13141938