I pazienti affetti da IBD segnalano benefici sintomatici e una minore dipendenza dagli oppioidi dopo l’uso di cannabis

NORML

https://norml.org/news/2025/07/31/survey-ibd-patients-report-symptomatic-benefits-decreased-reliance-on-opioids-following-cannabis-use/?

Cleveland, OH: I pazienti affetti da malattie infiammatorie intestinali (IBD), tra cui il morbo di Crohn e la colite ulcerosa, riferiscono spesso di utilizzare prodotti a base di cannabis per gestire i sintomi, secondo i dati di un’indagine pubblicati sulla rivista Academia Medicine.

I ricercatori affiliati alla Case Western Reserve School of Medicine hanno intervistato 93 pazienti affetti da IBD in merito al loro uso di cannabis o prodotti a base di CBD.

Tra i partecipanti che hanno ammesso di consumare cannabis, la maggior parte ha affermato che questa ha alleviato il dolore, lo stress e l’ansia correlati alla IBD. Molti pazienti hanno anche riferito di utilizzare prodotti a base di olio di CBD; tuttavia, non li hanno percepiti come efficaci quanto la cannabis.

Il 34% dei pazienti ha riferito di aver ridotto il consumo di oppioidi con l’uso di cannabis o prodotti a base di CBD, un risultato coerente con i dati precedenti. Il 15% dei pazienti ha riferito che l’uso di prodotti a base di cannabis ha indotto la remissione della malattia.

“I risultati indicano che una percentuale significativa di pazienti affetti da IBD usa cannabis, nota un sollievo dai sintomi e ne preferisce l’uso terapeutico”, hanno concluso gli autori dello studio. “Con l’aumento dell’interesse per i trattamenti alternativi, questi risultati possono influenzare futuri studi clinici, guidare gli operatori sanitari nella consulenza ai pazienti ed essere inclusi nella modifica delle modalità di trattamento”.

Studi osservazionali hanno precedentemente documentato che l’uso di cannabis da parte dei pazienti con IBD è associato a un minor numero di accessi al pronto soccorso. In uno studio randomizzato controllato con placebo su 21 pazienti con morbo di Crohn refrattario, quasi la metà ha raggiunto la remissione della malattia dopo l’uso di cannabis a base di erbe. Un altro studio controllato con placebo ha riportato che la cannabis a base di erbe è associata a miglioramenti clinici e a una migliore qualità della vita nei pazienti con colite ulcerosa da lieve a moderata.

Il testo completo dello studio, “I pazienti affetti da malattie infiammatorie intestinali credono che la cannabis e l’olio di cannabidiolo alleviano i sintomi”, è apparso su Academia Medicine. Ulteriori informazioni sull’uso della cannabis per le malattie infiammatorie intestinali sono disponibili nella pubblicazione di NORMLClinical Applications for Cannabis and Cannabinoids.