24 Settembre 2025
Belmont, MA: I pazienti con diagnosi di disturbo d’ansia generalizzato (DAG) mostrano miglioramenti sintomatici e cognitivi in seguito all’uso quotidiano di estratti a spettro completo a predominanza di CBD, secondo i dati di uno studio clinico pubblicati sulla rivista Biomedicines.
I ricercatori affiliati alla Harvard Medical School e al McLean Hospital di Boston hanno valutato l’uso quotidiano di 30 mg di CBD di origine vegetale in 12 pazienti con DAG. I ricercatori hanno valutato i cambiamenti nelle prestazioni cliniche e cognitive dei partecipanti durante sei settimane di trattamento.
I pazienti hanno sperimentato “riduzioni drastiche” dell’ansia durante la prima settimana dello studio e hanno mostrato “miglioramenti significativi” nelle valutazioni dell’umore, del sonno e della qualità della vita per tutta la durata dello studio.
I partecipanti hanno inoltre “dimostrato prestazioni significativamente migliorate nelle misure della funzione esecutiva rispetto al basale, evidenziate da tempi di risposta più rapidi… nonché da una maggiore accuratezza” nelle valutazioni neurocognitive.
Nessun partecipante ha manifestato eventi avversi gravi durante lo studio.
“I risultati di questo studio clinico in aperto dimostrano che un prodotto a spettro completo derivato dalla canapa e ad alto contenuto di CBD, simile a quelli attualmente disponibili sul mercato, può essere sicuro ed efficace per il trattamento dell’ansia”, hanno concluso gli autori dello studio. “Considerati i potenziali benefici osservati in questo studio, sono necessari studi in doppio cieco, controllati con placebo, su prodotti ad alto contenuto di CBD derivati dalla canapa, per ottenere dati affidabili sulla sicurezza e l’efficacia dei prodotti contenenti CBD per l’ansia”.
Dati clinici pubblicati a luglio sul Journal of Affective Disorders hanno riportato che il consumo di prodotti a base di cannabis a predominanza di THC è anche associato a una riduzione prolungata dell’ansia.
Dati pubblicati lo scorso anno sul Journal of the American Medical Association hanno riportato che l’adozione di leggi statali sulla legalizzazione della marijuana è associata a un calo significativo nella distribuzione di farmaci ansiolitici su prescrizione come le benzodiazepine.
Il testo completo dello studio, “Clinical and cognitive improvement following treatment with a hemp-derived, full-spectrum, high-cannabidiol product in patients with anxiety: An open-label pilot study”, è apparso su Biomedicines.