Cannabis terapeutica in Europa: crescita record e nuovi paesi esportatori

10 Settembre 2025

von Jonas Reuter

https://www.hanf-magazin.com/wirtschaft/medizinisches-cannabis-in-europa-rekordwachstum-und-neue-exportlaender/?

Dall’approvazione della legge tedesca sulla cannabis (CanG) nell’aprile 2024, il mercato della cannabis terapeutica si è sviluppato rapidamente. Un recente rapporto conferma che la Germania è ora il mercato più grande d’Europa, con un volume di oltre 670 milioni di euro.

Ma la Germania non è l’unico Paese a beneficiare della crescente domanda: sempre più Paesi europei stanno puntando sulle esportazioni per capitalizzare sul boom del settore della cannabis terapeutica. Danimarca e Repubblica Ceca, in particolare, stanno emergendo come fornitori emergenti.

La Germania rimane un paese chiave nel mercato della cannabis terapeutica

Negli ultimi anni, la Germania è diventata di gran lunga il mercato di sbocco più importante per la cannabis terapeutica in Europa. Oltre il 60% di tutti i pazienti europei che ricevono una prescrizione medica vive qui. Nonostante gli ostacoli burocratici e la questione ancora irrisolta del rimborso da parte delle assicurazioni sanitarie, la domanda è in costante aumento.

Un volume di oltre 670 milioni di euro dimostra che la cannabis terapeutica è saldamente radicata nel sistema sanitario tedesco. Inoltre, grazie alla legalizzazione nel settore ricreativo e alla conseguente maggiore accettazione, è probabile che il numero di pazienti che dichiarano apertamente la propria necessità di cannabis prescritta a scopo terapeutico continui ad aumentare.

La Danimarca pioniera nelle esportazioni

Un paese che sta beneficiando particolarmente di questo sviluppo è la Danimarca. Anni fa è stato creato un quadro normativo che ha reso attraenti gli investimenti nella produzione di cannabis terapeutica. Grandi serre ora producono fiori di cannabis terapeutica standardizzati e di alta qualità. Gran parte di questa produzione viene esportata, soprattutto in Germania.

La politica danese persegue un approccio pragmatico: rigorosi standard qualitativi in ​​conformità con le linee guida farmaceutiche, garantendo al contempo una chiara tutela giuridica ai produttori. Questo rende il paese un partner affidabile nel mercato europeo.

La Repubblica Ceca si afferma come produttore

Oltre alla Danimarca, anche la Repubblica Ceca sta guadagnando sempre più terreno. Il governo di Praga ha adottato fin da subito una politica liberale sulla cannabis e ora sta espandendo il settore dei prodotti a base di cannabis terapeutica. Grazie ai minori costi di produzione e al crescente numero di aziende autorizzate, il Paese si sta trasformando in un importante esportatore.

Anche in questo caso, la Germania è un importante acquirente, ma la Repubblica Ceca intende ampliare la sua posizione a lungo termine e rifornire i mercati di tutta Europa. La sua posizione centrale e l’esperienza consolidata nel settore farmaceutico conferiscono al Paese un ulteriore vantaggio.

Altri paesi stanno spingendo per

Oltre a Danimarca e Repubblica Ceca, anche altri Paesi hanno accresciuto le proprie ambizioni nel campo della cannabis terapeutica. Portogallo e Paesi Bassi sono già produttori rinomati. La Grecia ha investito molto negli ultimi anni nella costruzione di serre con l’obiettivo di assumere un ruolo da esportatrice.

Questa dinamica dimostra che il mercato europeo della cannabis terapeutica sta diventando sempre più diversificato. Mentre la Germania domina la domanda, i Paesi limitrofi stanno cogliendo l’opportunità di rafforzare la propria posizione economica attraverso le esportazioni.

Opportunità e sfide per l’Europa

La crescita record del mercato della cannabis terapeutica è un segnale chiaro: la cannabis terapeutica ha trovato il suo posto nella medicina europea. Ma questo porta con sé anche delle sfide. È necessario garantire l’assistenza ai pazienti, mantenere gli standard di qualità e ridurre gli ostacoli burocratici. Inoltre, si pone la questione di quanto possa essere leale la concorrenza tra importatori e produttori nazionali.

Per la Germania, questo sviluppo è doppiamente rilevante: da un lato, il crescente numero di importazioni garantisce l’approvvigionamento, dall’altro, ci si chiede se la produzione nazionale possa tenere il passo con questa dinamica.

Un mercato in movimento

L’Europa sta attualmente attraversando un periodo di sconvolgimenti nel settore della cannabis terapeutica. La Germania rimane il mercato più grande e, con la sua domanda, fornisce un canale di vendita stabile. Tuttavia, i veri vincitori potrebbero essere i paesi esportatori che hanno professionalizzato la loro produzione fin dall’inizio.

Danimarca e Repubblica Ceca rappresentano uno sviluppo che avrà un impatto duraturo sul mercato europeo della cannabis terapeutica: la cannabis terapeutica come medicinale riconosciuto, prodotto secondo standard farmaceutici, con una crescente dimensione commerciale internazionale.