LEONCAVALLO: IL CLIMA A MILANO SI SURRISCALDA
 GLI SPAZI SOCIALI SONO SOTTO ATTACCO

6 Giugno 2025

Leoncavallo

Mentre nel contesto globale segnato dal genocidio palestinese il governo italiano procede al riarmo nazionale e vota scandalosamente contro la revisione dell’accordo tra l’Europa e Israele, passa la fiducia al DDL Sicurezza che inasprisce le pene anche per le proteste più pacifiche e premia chi è stato condannato per i fatti alla scuola Diaz al G8 di Genova nel 2001.

 A Milano, dove l’avanzata dei fascismi si fa sentire chiaramente, vengono usati gli idranti contro chi protesta contro la normalizzazione dei raduni xenofobi dei suprematisti bianchi che vorrebbero la deportazione dei cittadini razzializzati.

Il clima milanese di questa primavera è ulteriormente appesantito dall’espandersi della gentrificazione, l’arroganza degli immobiliaristi infatti mette sotto attacco anche il Cantiere, uno spazio studentesco con svariate attività sociali.

Occorre ancora lottare per una città dove gli spazi sociali autogestiti siano riconosciuti come una ricchezza politica, bastioni contro l’ignoranza e l’impoverimento culturale che vorrebbe i soldi come unico valore.

Nel frattempo il Leoncavallo attende una soluzione politica da oltre vent’anni e lotta ancora per il diritto ad esistere. Ci auguriamo che l’interesse dimostrato dall’associazione delle Mamme Antifasciste sul sito di Via San Dionigi possa facilitare e accelerare, in vista del prossimo sfratto del 15 luglio, la necessaria sinergia tra noi, il Comune di Milano, la Prefettura e la Questura.

Che al posto di uno spazio pubblico autogestito venga fatta l’ennesima torre di lusso è uno scempio, per noi, per la gente del quartiere e per la città. La narrazione della torre è quella del poter guardare il mondo dall’alto in basso, nell’illusione di non essere tra quelli che vivono ai piani inferiori.

Noi preferiamo stare coi piedi per terra, l’ascensore dei vincitori e dei perdenti lo lasciamo a chi ha tempo da perdere nel gioco apparecchiato dalla democrazia del metroquadro.

 

La nostra lotta è una lotta della memoria contro l’oblio.

Il Leoncavallo e le Mamme Antifasciste del Leoncavallo vi invitano ad andare al referendum dell’8, 9 Giugno per la cittadinanza per tutt, contro i licenziamenti illegittimi, per maggiori tutele a chi lavora, per la riduzione del lavoro precario, per la sicurezza sul lavoro.